Non è che mi sia ritornata la voglia di scrivere, intendiamoci. Anzi, ad essere precisi mi viene ogni tanto, di solito mentre guido o quando ovviamente non ho modo di farlo nemmeno a mano su un tovagliolo.
E’ che è una bella estate. Un’estate piena di nespole e albicocche, tante da far piegare gli alberi a terra per il peso. Un’estate preceduta da una primavera fredda e piovosa, dalla quale i lamponi stanno provando ad uscire solo adesso, con frutti rari ma buoni che il sole cerca di succhiar via. Un’estate con poche ciliege, e quelle poche tutte bacate.
Non so ancora che cosa ne sarà di me alle soglie della mia estate, se sarò nespola, lampone o ciliegia.
So solo che adesso è caldo e che, nonostante tutto, voglio sguazzarci dentro come una papera nello stagno.
(e poi per fortuna ci sono le amiche e gli amici, tipo loro)
L'articolo Estate sembra essere il primo su Cantiacidi!.